loading...

domenica 9 marzo 2014

La Cgil Critica la Tav


La Cgil critica la Tav e chiede di investire i soldi delle grandi opere in progetti utili come la mobilità e la difesa del territorio

C’è la Fiom, verrebbe da dire naturalmente visto la costante presenza a tutte le manifestazioni pacifiche del movimento No Tav. Ma questa volta, accanto ai metalmeccanici si sono schierati anche i sindacalisti della scuola, quelli della funzione pubblica, i bancari ma anche quelli della Rai, delle poste e delle telecomunicazioni.

E così per la prima volta la Cgil di Torino, a maggioranza ha approvato un ordine del giorno che chiede di «riconsiderare» la realizzazione della Torino-Lione. Respinto, invece, un documento presentato dagli edili a favore del nuovo collegamento ferroviario. È finita 169 a 82 e adesso, Federico Bellono, il segretario dei metalmeccanici, canta vittoria - «risultato straordinario» - e avverte il centrosinistra, in particolare il partito democratico e il candidato alla presidenza del Piemonte, Sergio Chiamparino, da sempre un sostenitore dell’opera: «Questo voto è il segno di un nuovo orientamento della Cgil rispetto al passato di cui tutti dovranno tener conto anche in vista delle prossime elezioni regionali».

Il documento approvato chiede, appunto, di riconsiderare il progetto per la realizzazione del tunnel di base «valutando attentamente le prospettive dei volumi di movimentazione delle merci in ambito transnazionale, la praticabilità e i relativi costi delle grandi opere previste a partire da quelle più costose come la Tav».

La maggioranza della Cgil di Torino, insomma, chiede di utilizzare in modo diverso i fondi messi a disposizione dal governo. Nel documento si indica come «necessario investire su opere utili e immediatamente cantieriabili agendo in funzione di priorità sociali come la mobilità sostenibile e la messa in sicurezza del territorio» alla luce di un «piano infrastrutturale che abbia come riferimento il piano lavoro della Cgil».

Se la Fiom fa festa la decisione della maggioranza della Cgil viene definita «incomprensibile» da Giuseppe Provvisiero, il presidente dell’associazione dei costruttori edili del Piemonte: «Sono allibito che un sindacato che dovrebbe tutelare il lavoro e i lavoratori per scelta ideologica chieda di sospendere un progetto già avviato e su cui c’è anche un consistente finanziamento da parte dell’Ue». E aggiunge: «Di fronte ad una crisi economica che sta colpendo pesantemente Torino e il Piemonte e, soprattutto l’edilizia, dove le imprese sono state costrette a chiudere con perdite di migliaia di posti mi sarebbe piaciuto che un sindacato come la Cgil sostenesse la nostra battaglia per far lavorare le imprese locali alla realizzazione di una grande opera indispensabile per lo sviluppo economico della nostra regione».

LEGGI ANCHE :   http://cipiri.blogspot.it/2014/02/tav-farete-la-figura-dei-pezzenti.html
.

.
leggi tutto sul lavoro anche da casa

leggi anche 



NON AFFIDARTI A DEI CIARLATANI GIOCA  LE TUE CARTE 

http://www.mundimago.org/carte.html


GUARDALE QUI SOTTO CLICCA
LA FOTO


.

.
. Bookmark and Share .

Nessun commento:

Posta un commento

Guadagna col Tuo Blog e se non lo Hai te lo Creo : https://www.cipiri.com/

loading...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Post più popolari

SCEGLI una CARTA tra le IMAGO


CLICCA QUI SOTTO
.



Lettori fissi

Visualizzazioni totali